L’obiettivo principale è quello di contribuire al significativo miglioramento delle condizioni di salute, alimentari, educative e sanitarie di oltre 558 bambini di 4 istituti scolastici dei villaggi di Ananivikondji, Agou Avédzé, Fiagbomé e Zionou (Regione dei Plateaux, Togo).
Il progetto intende lottare contro la fame e la malnutrizione attraverso la distribuzione di un pasto scolastico a tutti gli alunni dei 4 villaggi e, di riflesso, incoraggiare la scolarizzazione in ambiente rurale, migliorare la frequenza ed i risultati scolastici, rendere consapevoli i bambini dell'importanza della loro terra ed iniziarli alle tecniche agricole attraverso l'attività di orti e campi scolastici.
Il progetto si articola in due fasi :
1. fase (attività principali) - 2021
2. fase (attività principali) - 2022
Queste due fasi sono precedute da attività di pianificazione, formazione e sensibilizzazione: incontri con la comunità, con le autorità tradizionali e istituzionali, con le scuole (direttori, docenti e allievi), con le associazioni dei genitori, dei gruppi di sostegno e dei comitati di gestione.
Costo totale : CHF 109'528.- (2 anni)
Contributo 2021 : CHF 29'660.-
I beneficiari diretti del progetto sono :
L’importanza della sensibilizzazione, la chiave del successo di un progetto.
Minondou Miawoè Togo ha svolto un'ampia campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti gli attori implicati nel progetto. Nelle immagini un incontro con le autorità locali (chef canton, capi villaggio, direttori scolastici, CVD – comité villageois de développement, ecc.) e i rappresentanti dell’ICAT (Institut de Conseil d’Appui Téchnique).
Il progetto è poi stato presentato a tutti i bambini.
Alice, responsabile di Minondou Miawoè Togo per gli aspetti gender, ha voluto organizzare un momento dedicato alle donne.
Costruzione delle cisterne per il recupero dell'acqua piovana.
Istallazione orti, recinzione, consegna materiale.
Nel mondo c'è abbastanza cibo per sfamare tutti: eppure, molte persone soffrono ancora la fame perché non dispongono di generi alimentari in qualità e quantità sufficienti a soddisfare i propri bisogni. Chi subisce le conseguenze peggiori della fame sono i bambini che, con poco cibo, crescono male e si ammalano più facilmente.
Anche studiare diventa più difficile: a stomaco vuoto si perde la concentrazione e ci si stanca prima.